CLASSE TERZA AFM –
DIRITTO
APPROFONDIMENTO:
LA RESPONSABILITÀ
La
responsabilità in generale
La responsabilità consiste nel pagare per le cose sbagliate che si fanno.
La responsabilità può essere contrattuale o extracontrattuale.
Differenze
tra responsabilità contrattuale ed extracontrattuale
La responsabilità extracontrattuale si differenzia da quella contrattuale per la fonte e per la prescrizione.
- fonte:
la responsabilità contrattuale presuppone un obbligo e, precisamente, la violazione di un obbligo
nei confronti di un determinato soggetto, come quello nascente da un contratto;
la responsabilità extracontrattuale presuppone, invece, la violazione di un
dovere e, in particolare, il dovere di non causare danni agli altri.
Così,
per esempio:
·
il
compratore che non paga la cosa comprata, è responsabile contrattualmente,
perché ha violato l’obbligo, nascente dal contratto di compravendita, di pagare
un determinato soggetto, cioè chi gliel’ha venduta;
·
il
conducente dell’auto che investe un pedone è, invece, responsabile
extracontrattualmente, perché egli non ha violato l’obbligo di non investire un
determinato soggetto - cioè, proprio quel pedone - ma il dovere che ha verso
chiunque di non causare danni;
- la prescrizione del diritto risarcitorio, cioè la perdita del diritto
al risarcimento se il danneggiato non chiede al danneggiante il pagamento dei
danni entro un certo tempo, che è di 10 anni nella responsabilità contrattuale e
di 5 anni nella responsabilità extracontrattuale.
La struttura del
fatto illecito
Il fatto illecito è costituito essenzialmente
da due elementi: oggettivo e soggettivo.
Elemento oggettivo
L’elemento oggettivo si articola
nel fatto, nel danno e nel nesso di causalità tra fatto e danno.
Il fatto consiste nel
comportamento di una persona.
Il danno è la perdita subita.
Il nesso causale tra fatto e
danno consiste nel collegamento tra il fatto e il danno, nel senso che il fatto
deve aver provocato il danno.